L'obiettivo di questo lavoro è di stimare l'incidenza delle estinzioni sulle specie del genere Nummulites durante il periodo di massima crisi del genere stesso, ovvero tra la fine dell'Eocene medio e l'inizio dell'Eocene superiore.Tra la sterminata bibliografia esistente sul genere Nummulites, si è scelto, per semplicità, di utilizzare le sintesi monografiche più importanti degli ultimi decenni, ovvero Blondeau (1972, pp. 84-85) e Schaub (1981, figg. 24-25). Per confronto, all'elaborazione di questi database (considerati acriticamente) è stata affiancata quella dei dati da me raccolti per la tesi di dottorato (Papazzoni, 1993). Infine, si è tentata una elaborazione critica di tutti i dati dei tre database per verificare eventuali somiglianze o differenze rilevanti (Tab. 1).Sono state distinte tre modalità di estinzione:1) estinzioni terminali (et; vere estinzioni sul limite);2) estinzioni terminali anticipate (eta; vere estinzioni, che però avvengono ad un livello leggermente inferiore rispetto al limite);3) estinzioni filetiche (ef; pseudoestinzioni).Dall'elaborazione dei database esistenti si possono trarre alcune considerazioni conclusive:1) la crisi dell'Eocene medio/superiore non è improvvisa; in essa si possono riconoscere almeno due fasi successive, corrispondenti ai limiti di biozona indicati con (a) e (b) in Tab. 1, con tassi di estinzione paragonabili;2) l'IE calcolato è sempre più elevato nel caso del limite (b); se confermato, ciò indicherebbe che esso è il miglior candidato a rappresentare il limite Eocene medio/superiore, anche se non coincide con la scomparsa dei grandi nummuliti (avvenuta in (a));3) i patterns di estinzione registrati non si accordano con cause improvvise o catastrofiche; le ipotesi legate ad un cambiamento climatico sembrano più coerenti con i dati disponibili; del resto, in questo intervallo temporale sono state registrate indicazioni di abbassamento eustatico del livello marino (Haq et al., 1987), cambiamenti nella circolazione oceanica (Kennett & von der Borch, 1986), inizio della stratificazione psicrosfera-termosfera (Benson, 1975), e significativo raffreddamento globale (Keller, 1983).

Stima della diversità specifica del genere Nummulites durante la crisi biologica al passaggio Eocene medio/superiore / Papazzoni, Cesare Andrea. - STAMPA. - 21:(2000), pp. 183-186. (Intervento presentato al convegno Crisi biologiche, radiazioni adattative e dinamica delle piattaforme carbonatiche, Convegno di fine progetto nazionale di ricerca COFIN 97 tenutosi a Modena nel 13-14/06/2000).

Stima della diversità specifica del genere Nummulites durante la crisi biologica al passaggio Eocene medio/superiore

PAPAZZONI, Cesare Andrea
2000

Abstract

L'obiettivo di questo lavoro è di stimare l'incidenza delle estinzioni sulle specie del genere Nummulites durante il periodo di massima crisi del genere stesso, ovvero tra la fine dell'Eocene medio e l'inizio dell'Eocene superiore.Tra la sterminata bibliografia esistente sul genere Nummulites, si è scelto, per semplicità, di utilizzare le sintesi monografiche più importanti degli ultimi decenni, ovvero Blondeau (1972, pp. 84-85) e Schaub (1981, figg. 24-25). Per confronto, all'elaborazione di questi database (considerati acriticamente) è stata affiancata quella dei dati da me raccolti per la tesi di dottorato (Papazzoni, 1993). Infine, si è tentata una elaborazione critica di tutti i dati dei tre database per verificare eventuali somiglianze o differenze rilevanti (Tab. 1).Sono state distinte tre modalità di estinzione:1) estinzioni terminali (et; vere estinzioni sul limite);2) estinzioni terminali anticipate (eta; vere estinzioni, che però avvengono ad un livello leggermente inferiore rispetto al limite);3) estinzioni filetiche (ef; pseudoestinzioni).Dall'elaborazione dei database esistenti si possono trarre alcune considerazioni conclusive:1) la crisi dell'Eocene medio/superiore non è improvvisa; in essa si possono riconoscere almeno due fasi successive, corrispondenti ai limiti di biozona indicati con (a) e (b) in Tab. 1, con tassi di estinzione paragonabili;2) l'IE calcolato è sempre più elevato nel caso del limite (b); se confermato, ciò indicherebbe che esso è il miglior candidato a rappresentare il limite Eocene medio/superiore, anche se non coincide con la scomparsa dei grandi nummuliti (avvenuta in (a));3) i patterns di estinzione registrati non si accordano con cause improvvise o catastrofiche; le ipotesi legate ad un cambiamento climatico sembrano più coerenti con i dati disponibili; del resto, in questo intervallo temporale sono state registrate indicazioni di abbassamento eustatico del livello marino (Haq et al., 1987), cambiamenti nella circolazione oceanica (Kennett & von der Borch, 1986), inizio della stratificazione psicrosfera-termosfera (Benson, 1975), e significativo raffreddamento globale (Keller, 1983).
2000
Crisi biologiche, radiazioni adattative e dinamica delle piattaforme carbonatiche, Convegno di fine progetto nazionale di ricerca COFIN 97
Modena
13-14/06/2000
Papazzoni, Cesare Andrea
Stima della diversità specifica del genere Nummulites durante la crisi biologica al passaggio Eocene medio/superiore / Papazzoni, Cesare Andrea. - STAMPA. - 21:(2000), pp. 183-186. (Intervento presentato al convegno Crisi biologiche, radiazioni adattative e dinamica delle piattaforme carbonatiche, Convegno di fine progetto nazionale di ricerca COFIN 97 tenutosi a Modena nel 13-14/06/2000).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/466363
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact