Le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza, che sin dal Medio Evo hanno rivestito un ruolo pressoché insostituibile nell’organizzare la risposta della società civile alle necessità di poveri, malati, emarginati e di molteplici gruppi di persone in stato di bisogno, rappresentano un soggetto fondamentale delle politiche sociali in Italia, con particolare riguardo alla produzione di servizi residenziali per anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La loro rilevanza – e la loro legittimazione sociale – si sono però via via ridotte.Gli interventi legislativi del 2000-2001 costituiscono dunque un’occasione per ripensare ed aggiornare le modalità d’azione di queste istituzioni. Tutte le attuali IPAB, infatti, sono chiamate a trasformarsi in nuova azienda pubblica (Azienda pubblica di servizi alla persona) o in un soggetto a personalità giuridica privata (Associazione, Fondazione, Fondazione di partecipazione); il tutto secondo normative regionali, in parte già emanate e in parte in corso di emanazione.La trasformazione comporta ad evidenza una serie di importanti implicazioni strategiche, organizzative, sociali, di mercato ed economiche, sulle quali gli amministratori e dirigenti delle attuali IPAB sono chiamati a riflettere con grande attenzione.Quale che sia la scelta compiuta, è comunque importante introdurre nelle nuove aziende una forte attenzione agli aspetti aziendali, recuperando l’originario orientamento all’economicità di lungo periodo e adattandolo alla situazione odierna; altrettanto rilevante è rivedere ed aggiornare i meccanismi di governance.Il volume è strutturato in otto capitoli.Nel primo capitolo si ripercorre rapidamente la storia delle IPAB e si presentano alcuni dati quantitativi per cogliere la loro rilevanza all’interno della società italiana.Il secondo capitolo illustra gli elementi essenziali delle recenti normative e propone un confronto tra i modelli di intervento risultanti dalle legislazioni regionali. Il terzo capitolo è dedicato al processo di aziendalizzazione delle IPAB e chiarisce come la logica aziendale si debba applicare per gradi: essa non è infatti il portato dell’una o dell’altra forma giuridica, bensì il risultato di un lavoro di apprendimento.Nel quarto capitolo si concentra l’attenzione sul governo delle aziende, tema particolar-mente importante a motivo della relativa indefinitezza del concetto di “soggetto economico” o di stakeholder all’interno di questo tipo di istituzioni.I capitoli successivi affrontano il tema della gestione all’interno delle nuove aziende. Si analizzano pertanto i processi economici, tendenzialmente comuni alle aziende derivanti dalle IPAB, siano esse giuridicamente pubbliche o private. Ci si concentra sulle scelte organizzative e di gestione del personale (capitolo 5), sul problema del mantenimento dell’equilibrio economico (capitolo 6), sul sistema contabile (capitolo 7). Le nuove aziende dovranno infatti adottare un sistema di contabilità economico-patrimoniale (c.d. partita doppia) ed affrontare una non facile transizione, sulle modalità della quale il testo fornisce una serie di indicazioni di ordine tecnico.Il capitolo 8 è infine dedicato ad un elenco ragionato di suggerimenti ai decisori ed agli operatori per gestire con successo il processo di trasformazione.

Il governo e la gestione delle aziende pubbliche e private di servizio alla persona. Il processo di riforma delle IPAB / Caperchione, Eugenio. - STAMPA. - (2004), pp. 1-237.

Il governo e la gestione delle aziende pubbliche e private di servizio alla persona. Il processo di riforma delle IPAB

CAPERCHIONE, Eugenio
2004

Abstract

Le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza, che sin dal Medio Evo hanno rivestito un ruolo pressoché insostituibile nell’organizzare la risposta della società civile alle necessità di poveri, malati, emarginati e di molteplici gruppi di persone in stato di bisogno, rappresentano un soggetto fondamentale delle politiche sociali in Italia, con particolare riguardo alla produzione di servizi residenziali per anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. La loro rilevanza – e la loro legittimazione sociale – si sono però via via ridotte.Gli interventi legislativi del 2000-2001 costituiscono dunque un’occasione per ripensare ed aggiornare le modalità d’azione di queste istituzioni. Tutte le attuali IPAB, infatti, sono chiamate a trasformarsi in nuova azienda pubblica (Azienda pubblica di servizi alla persona) o in un soggetto a personalità giuridica privata (Associazione, Fondazione, Fondazione di partecipazione); il tutto secondo normative regionali, in parte già emanate e in parte in corso di emanazione.La trasformazione comporta ad evidenza una serie di importanti implicazioni strategiche, organizzative, sociali, di mercato ed economiche, sulle quali gli amministratori e dirigenti delle attuali IPAB sono chiamati a riflettere con grande attenzione.Quale che sia la scelta compiuta, è comunque importante introdurre nelle nuove aziende una forte attenzione agli aspetti aziendali, recuperando l’originario orientamento all’economicità di lungo periodo e adattandolo alla situazione odierna; altrettanto rilevante è rivedere ed aggiornare i meccanismi di governance.Il volume è strutturato in otto capitoli.Nel primo capitolo si ripercorre rapidamente la storia delle IPAB e si presentano alcuni dati quantitativi per cogliere la loro rilevanza all’interno della società italiana.Il secondo capitolo illustra gli elementi essenziali delle recenti normative e propone un confronto tra i modelli di intervento risultanti dalle legislazioni regionali. Il terzo capitolo è dedicato al processo di aziendalizzazione delle IPAB e chiarisce come la logica aziendale si debba applicare per gradi: essa non è infatti il portato dell’una o dell’altra forma giuridica, bensì il risultato di un lavoro di apprendimento.Nel quarto capitolo si concentra l’attenzione sul governo delle aziende, tema particolar-mente importante a motivo della relativa indefinitezza del concetto di “soggetto economico” o di stakeholder all’interno di questo tipo di istituzioni.I capitoli successivi affrontano il tema della gestione all’interno delle nuove aziende. Si analizzano pertanto i processi economici, tendenzialmente comuni alle aziende derivanti dalle IPAB, siano esse giuridicamente pubbliche o private. Ci si concentra sulle scelte organizzative e di gestione del personale (capitolo 5), sul problema del mantenimento dell’equilibrio economico (capitolo 6), sul sistema contabile (capitolo 7). Le nuove aziende dovranno infatti adottare un sistema di contabilità economico-patrimoniale (c.d. partita doppia) ed affrontare una non facile transizione, sulle modalità della quale il testo fornisce una serie di indicazioni di ordine tecnico.Il capitolo 8 è infine dedicato ad un elenco ragionato di suggerimenti ai decisori ed agli operatori per gestire con successo il processo di trasformazione.
2004
9788834844717
Giappichelli
ITALIA
Il governo e la gestione delle aziende pubbliche e private di servizio alla persona. Il processo di riforma delle IPAB / Caperchione, Eugenio. - STAMPA. - (2004), pp. 1-237.
Caperchione, Eugenio
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