"Tra querce rigonfie di galle. Ritratti della relazione organismo-ambiente tra illustrazione botanica e collezionismo naturalistico.

Le galle – le tipiche protuberanze che si formano sulle piante per l’azione di altri organismi viventi (come insetti, acari e funghi) – hanno affascinato generazioni di naturalisti per la loro straordinaria varietà morfologica e organizzazione interna. Sono infatti il risultato tangibile dell’incontro tra due organismi distinti, in cui entrano in gioco molteplici fattori ecologici. Attraverso la storia dell’illustrazione delle galle possiamo rileggere anche il modo in cui, dalla prima età moderna ai giorni nostri, è stata diversamente concepita e rappresentata la relazione organismo-ambiente. Molte illustrazioni si limitano infatti a riprodurre, con estrema precisione, l’anatomia interna della galla e della pianta ospite, separandole però dall’organismo induttore e ancor più dal loro ambiente di origine. L’evoluzione delle tecniche di illustrazione, lo sviluppo dell’istologia vegetale e l’introduzione della fotografia botanica nella seconda metà del XIX secolo hanno profondamente trasformato, accanto alla ricerca botanica, anche l’iconografia delle galle: come rappresentare l’interazione tra due organismi o registrare ciò che avviene nei tessuti di una pianta? L’intervento prova a costruire una traccia di questa storia, attingendo ai materiali archivistici e alle collezioni del botanico Alessandro Trotter (1874-1967), conservati presso il Museo botanico dell’Università di Padova.