Superare il concetto di qualità. Per un'educazione volta alla consapevolezza etica e alla cittadinanza resposabile

Il contributo intende proporre il superamento del concetto di qualità, seguendo le suggestioni offerte da Dahlberg, Moss e Pence (1999), in quanto essa può essere interpretata come prodotto di una visione manageriale e neoliberista dell'educazione (Baldacci, 2022). Con lo scopo di sovvertire quest'ultima, tramite una prospettiva di pedagogia critica (D'Antone, Bianchi, 2024), si vuole indagare, pertanto, come i processi riflessivi e la promozione di consapevolezza etica - categoria emergente in una ricerca qualitativa riguardante la scuola dell'infanzia - possano rappresentare un orizzonte di senso per la strutturazione di esperienze educative significative. Si approfondirà, dunque, l'impianto metodologico che ha connotato la ricerca "Promuovendo consapevolezza etica: una teoria grounded sul curricolo di educazione etico-sociale alla scuola dell’infanzia". La Constructivist Grounded Theory proposta da Charmaz, si configura come una prospettiva metodologica che contestualizza la Grounded Theory nell'ambito di un'epistemologia costruttivista e rappresenta un impianto eticamente orientato, aperto alla valorizzazione dei molteplici punti di vista, all’incontro tra etiche diverse e alla necessaria mediazione tra esse, nell’ambito di un clima di rispetto reciproco (Bianchi, 2019). Il contributo approfondisce, in questo contesto, una delle core category della ricerca: "Promuovendo consapevolezza etica". Questa tratteggia, infatti, un processo che può connotare o meno situazioni educative formali, volgendole alla promozione di autoconsapevolezza, di processi osservativi e metacognitivi, con una specifica traiettoria etica. Successivamente, ci si dedicherà alla relazione tra consapevolezza etica e promozione di cittadinanza consapevole, intesa come aspirazione o tensione verso comportamenti che sostengono la convivenza tra soggetti e, in particolare, il benessere di ognuno. Infine, si intende proporre un'analisi della relazione tra il concetto di qualità e i costrutti precedenti, individuando nella promozione di esperienze educative significative, in senso emancipativo (Catarci, 2023), una possibile chiave di lettura di tale interrelazione e, al contempo, un efficace orizzonte di significato per l'educazione oggi.