Politiche e programmi nazionali e internazionali concorrono a definire la migrazione e i legami comunitari, riarticolati nella distanza, come opportunità per lo sviluppo economico e sociale. Il co-sviluppo prende forma nell'ambito di questa prospettiva e, impegnando le "neo-diaspore" in iniziative a favore dei luoghi di partenza, mobilita le reti sociali, i codici culturali e le risorse economiche dei migranti tra e oltre i confini dei paesi di emigrazione e di immigrazione. L'etnografia di un progetto di co-sviluppo, presentata in questo testo, ricostruisce, nella materialità delle vite quotidiane di un gruppo di migranti ghanesi, le identità sociali e culturali sollecitate e narrate, i discorsi su sviluppo e diaspora nel Ghana contemporaneo e i dispositivi di trasformazione del legame sociale in vincolo e responsabilità vero il paese d'origine. Questo libro, discutendo i modi, talvolta inattesi, di partecipazione politica di un collettivo ghanese in Italia e in Ghana, propone un'analisi antropologica delle pratiche e delle rappresentazioni in cui i migranti, designati come agenti di sviluppo, rielaborano, negoziano e configurano il proprio ruolo, nella società di provenienza e in quella di arrivo, divenendo mediatori di saperi, capitali e visioni dello sviluppo.
Il Paese sotto la Pelle. Una Storia di Migrazione e Co-sviluppo tra il Ghana e l'Italia / Marabello, S.. - (2012), pp. 15-238.
Il Paese sotto la Pelle. Una Storia di Migrazione e Co-sviluppo tra il Ghana e l'Italia
Marabello S.
2012
Abstract
Politiche e programmi nazionali e internazionali concorrono a definire la migrazione e i legami comunitari, riarticolati nella distanza, come opportunità per lo sviluppo economico e sociale. Il co-sviluppo prende forma nell'ambito di questa prospettiva e, impegnando le "neo-diaspore" in iniziative a favore dei luoghi di partenza, mobilita le reti sociali, i codici culturali e le risorse economiche dei migranti tra e oltre i confini dei paesi di emigrazione e di immigrazione. L'etnografia di un progetto di co-sviluppo, presentata in questo testo, ricostruisce, nella materialità delle vite quotidiane di un gruppo di migranti ghanesi, le identità sociali e culturali sollecitate e narrate, i discorsi su sviluppo e diaspora nel Ghana contemporaneo e i dispositivi di trasformazione del legame sociale in vincolo e responsabilità vero il paese d'origine. Questo libro, discutendo i modi, talvolta inattesi, di partecipazione politica di un collettivo ghanese in Italia e in Ghana, propone un'analisi antropologica delle pratiche e delle rappresentazioni in cui i migranti, designati come agenti di sviluppo, rielaborano, negoziano e configurano il proprio ruolo, nella società di provenienza e in quella di arrivo, divenendo mediatori di saperi, capitali e visioni dello sviluppo.Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris