Performance di crescita larvale di Hermetia illucens su miscele di sottoprodotti caseari e vegetali stabilizzati

L’esigenza di trovare nuove fonti proteiche destinate alla mangimistica animale è impellente. In un’ottica di economia circolare nasce il progetto “Flies4Value” (POR-FESR Emilia Romagna), basato sull’utilizzo di un insetto bio-convertitore, la mosca soldato nera Hermetia illucens (L.) (Diptera: Stratiomyidae). Le larve, allevate su sottoprodotti a diversa disponibilità stagionale, saranno destinate alla produzione sperimentale di mangime per galline ovaiole al fine di ottenere uova con un tuorlo naturalmente pigmentato, sopperendo all’attuale utilizzo di pigmenti sintetici. Questo lavoro mira ad individuare miscele ottimali di sottoprodotti stabilizzati forniti da aziende del territorio emiliano-romagnolo, al fine di massimizzare la performance di crescita larvale ed il contenuto in pigmenti. Sottoprodotti vegetali (scarti di lavorazione di pomodoro, ananas, mela, arancia, borlotti, cannellini, ceci, fagiolini e crusca) sono stati miscelati a scotta, uno scarto liquido della filiera casearia, in rapporto iniziale di 1:2. Inizialmente è stata valutata la crescita delle larve sui singoli substrati in due consistenze: a) integri come consegnati e disidratati e b) disidratati-macinati. Successivamente le larve sono state allevate su 4 miscele composte da diverse percentuali di pomodoro, crusca, fagiolini, borlotti e ceci, usando sempre la scotta come frazione liquida. Tutte le prove sono state effettuate in cella climatica (27°C, 70% umidità relativa) utilizzando contenitori di vetro in cui si inserivano 100 larve al 2-3 stadio e 300 gr di substrato. Ogni due giorni veniva monitorato il peso delle larve e le prove si concludevano alla comparsa della prima prepupa. Dalle prove preliminari è emerso che: a) le larve dal tasso di crescita più elevato (>0,02 g/giorno) erano quelle nutrite con crusca, ceci grossolano e macinato, fagiolini grossolano e macinato e pomodoro macinato; b) i migliori valori di conversione del substrato sono stati registrati su ceci grossolano, borlotti macinato, fagiolini grossolano, pomodoro macinato e crusca. Questi risultati uniti a quelli sul contenuto in nutrienti e pigmenti delle larve stesse, hanno portato all’elaborazione delle miscele testate nella seconda serie di prove. In generale le miscele di substrati hanno portato a migliori tassi di crescita (0,0244- 0,0273 g/gg) e di conversione del substrato (10,257- 12,720) rispetto ai substrati singoli. La composizione della miscela che verrà utilizzata per la produzione massale nell’ambito del progetto sarà quella che consente di massimizzare sia il tasso di crescita che il contenuto di pigmenti nelle larve. FLIES4VALUE è un progetto cofinanziato dal POR FESR, Programma 2014-2020, Asse 1, Azione 1.2.2, Bando per raggruppamenti di laboratori di ricerca.