Il volume raccoglie le relazioni e gli interventi, rielaborati ed aggiornati, alla Tavola rotonda svoltasi il 17 dicembre 2014 presso il Tribunale Civile di Roma. Capita sempre più di frequente che le categorie civilistiche del danno, incentrate sulle perdite subite e sui mancati guadagni, siano insufficienti a compensare voci di danno non patrimoniale e comunque inidonee a sopperire a casi di violazione del diritto dell’Unione Europea. Sempre più spesso emerge, inoltre, la necessità di affiancare alla funzione risarcitoria quella dissuasiva, al fine di conferire effettività alla normativa sostanziale. L’attualità dei temi trattati è, al momento della Tavola rotonda, confermata dalla decisione di rimettere alle Sezioni Unite della Cassazione la soluzione del contrasto giurisprudenziale sulla questione concernente l’individuazione del criterio di liquidazione del risarcimento del danno ai sensi dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. n. 165/2001, onde assicurarne la conformità ai canoni di adeguatezza, effettività, proporzionalità e dissuasività rispetto al ricorso abusivo alla stipulazione di contratti a termine da parte delle pubbliche amministrazioni, così come indicato dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Il volume offre un approfondimento teorico e pratico dei temi trattati, tenuto conto della loro rilevanza sociale e del massiccio contenzioso giudiziario.
Il danno nel diritto del lavoro. Funzione risarcitoria e dissuasiva / Allamprese, Andrea. - (2015), pp. 9-180.
Il danno nel diritto del lavoro. Funzione risarcitoria e dissuasiva
Andrea Allamprese
2015
Abstract
Il volume raccoglie le relazioni e gli interventi, rielaborati ed aggiornati, alla Tavola rotonda svoltasi il 17 dicembre 2014 presso il Tribunale Civile di Roma. Capita sempre più di frequente che le categorie civilistiche del danno, incentrate sulle perdite subite e sui mancati guadagni, siano insufficienti a compensare voci di danno non patrimoniale e comunque inidonee a sopperire a casi di violazione del diritto dell’Unione Europea. Sempre più spesso emerge, inoltre, la necessità di affiancare alla funzione risarcitoria quella dissuasiva, al fine di conferire effettività alla normativa sostanziale. L’attualità dei temi trattati è, al momento della Tavola rotonda, confermata dalla decisione di rimettere alle Sezioni Unite della Cassazione la soluzione del contrasto giurisprudenziale sulla questione concernente l’individuazione del criterio di liquidazione del risarcimento del danno ai sensi dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. n. 165/2001, onde assicurarne la conformità ai canoni di adeguatezza, effettività, proporzionalità e dissuasività rispetto al ricorso abusivo alla stipulazione di contratti a termine da parte delle pubbliche amministrazioni, così come indicato dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Il volume offre un approfondimento teorico e pratico dei temi trattati, tenuto conto della loro rilevanza sociale e del massiccio contenzioso giudiziario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Allamprese_Danno nel diritto.pdf
Open access
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
1.32 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.32 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Allamprese_Danno nel diritto.pdf
Open access
Tipologia:
Versione pubblicata dall'editore
Dimensione
1.32 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.32 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris