Nella riabilitazione dell’afasia post-ictus, la terapia di gruppo è considerata utile per il recupero degli aspetti psicosociali o per il supporto familiare, mentre non ne sono stati ancora sufficientemente indagati gli effetti con specifico riferimento al recupero delle abilità comunicative e linguistiche in senso stretto (Elman & Bernstein-Ellis 1999, Lanyon et al. 2013, Simmons-Mackie et al. 2014, Nickels et al. 2016). Intendiamo presentare i risultati di uno studio pilota volto a verificare il miglioramento determinato dalla logoterapia di gruppo anche in termini strettamente linguistici. Nove soggetti con afasia cronica hanno partecipato ad un percorso di logoterapia conversazionale di gruppo, suddivisi in tre gruppi e guidati da una logopedista, per un periodo di 5 mesi, con un incontro settimanale di 90 minuti e un incontro mensile aggiuntivo nel quale venivano riuniti tutti i 9 partecipanti e loro familiari. All’inizio e alla fine del percorso sono state condotte valutazioni delle abilità linguistiche (Ciurli et al. 1996) oltre che della qualità della vita (Niemi et al. 1988). Sono stati riscontrati miglioramenti non solo rispetto alla qualità della vita, ma anche rispetto alle abilità linguistiche, nell’ambito lessicale e sintattico, in produzione e in comprensione. Nonostante il piccolo numero di soggetti inclusi, questi primi risultati mostrano che un trattamento incentrato su un dialogo tra pari, in un contesto volto a favorire la conversazione in contesti il più possibile autentici, può migliorare non solo gli aspetti psicologici e relativi alla socializzazione, ma anche quelli relativi all’elaborazione linguistica in senso stretto. Oltre a confermare l’importanza di studi mirati ad indagare le potenzialità della logoterapia di gruppo rispetto alle abilità linguistiche in senso stretto, saranno discussi alcuni aspetti da considerare in questi studi ulteriori, tra cui l’importanza di valutare gli effetti della logoterapia anche nella comunicazione funzionale e non solo nell’interazione con il logopedista e nei test.

La logoterapia conversazionale di gruppo nell’afasia post-ictus: un intervento mirato alla socializzazione e alle attività relazionali o anche al recupero delle funzioni linguistiche? / Ferroni, Lucia; Chiorazzo, Marilena; Favilla, Mariaelena. - (2018), pp. 31-32. (Intervento presentato al convegno Prima giornata toscana della ricerca in riabilitazione tenutosi a Montevarchi nel 4 maggio 2018).

La logoterapia conversazionale di gruppo nell’afasia post-ictus: un intervento mirato alla socializzazione e alle attività relazionali o anche al recupero delle funzioni linguistiche?

Maria Elena Favilla
2018

Abstract

Nella riabilitazione dell’afasia post-ictus, la terapia di gruppo è considerata utile per il recupero degli aspetti psicosociali o per il supporto familiare, mentre non ne sono stati ancora sufficientemente indagati gli effetti con specifico riferimento al recupero delle abilità comunicative e linguistiche in senso stretto (Elman & Bernstein-Ellis 1999, Lanyon et al. 2013, Simmons-Mackie et al. 2014, Nickels et al. 2016). Intendiamo presentare i risultati di uno studio pilota volto a verificare il miglioramento determinato dalla logoterapia di gruppo anche in termini strettamente linguistici. Nove soggetti con afasia cronica hanno partecipato ad un percorso di logoterapia conversazionale di gruppo, suddivisi in tre gruppi e guidati da una logopedista, per un periodo di 5 mesi, con un incontro settimanale di 90 minuti e un incontro mensile aggiuntivo nel quale venivano riuniti tutti i 9 partecipanti e loro familiari. All’inizio e alla fine del percorso sono state condotte valutazioni delle abilità linguistiche (Ciurli et al. 1996) oltre che della qualità della vita (Niemi et al. 1988). Sono stati riscontrati miglioramenti non solo rispetto alla qualità della vita, ma anche rispetto alle abilità linguistiche, nell’ambito lessicale e sintattico, in produzione e in comprensione. Nonostante il piccolo numero di soggetti inclusi, questi primi risultati mostrano che un trattamento incentrato su un dialogo tra pari, in un contesto volto a favorire la conversazione in contesti il più possibile autentici, può migliorare non solo gli aspetti psicologici e relativi alla socializzazione, ma anche quelli relativi all’elaborazione linguistica in senso stretto. Oltre a confermare l’importanza di studi mirati ad indagare le potenzialità della logoterapia di gruppo rispetto alle abilità linguistiche in senso stretto, saranno discussi alcuni aspetti da considerare in questi studi ulteriori, tra cui l’importanza di valutare gli effetti della logoterapia anche nella comunicazione funzionale e non solo nell’interazione con il logopedista e nei test.
2018
Prima giornata toscana della ricerca in riabilitazione
Montevarchi
4 maggio 2018
Ferroni, Lucia; Chiorazzo, Marilena; Favilla, Mariaelena
La logoterapia conversazionale di gruppo nell’afasia post-ictus: un intervento mirato alla socializzazione e alle attività relazionali o anche al recupero delle funzioni linguistiche? / Ferroni, Lucia; Chiorazzo, Marilena; Favilla, Mariaelena. - (2018), pp. 31-32. (Intervento presentato al convegno Prima giornata toscana della ricerca in riabilitazione tenutosi a Montevarchi nel 4 maggio 2018).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1177652
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