Il sistema europeo di raccolta dei RAEE è stato introdotto con la Direttiva 2002/96/EC che ha richiesto agli Stati membri di avviare specifiche iniziative al fine di raggiungere importanti obiettivi di raccolta. La recente Direttiva europea 2012/19/UE ha introdotto alcuni elementi di innovazione per arrivare ad obiettivi di riciclo più elevati e per definire nuovi obblighi a carico dei distributori. Particolare attenzione è stata posta sui cosiddetti “piccoli” RAEE, di lunghezza inferiore ai 50 cm., la cui raccolta è inferiore rispetto alle altre categorie di RAEE. In Italia, il D.Lgs. 49/2014 che recepisce la Direttiva europea, ha posto l’accento sulla priorità delle operazioni di riutilizzo e riuso dei RAEE e dei relativi componenti. Il progettoWeeenmodels, finanziato nell’ambito del Programma LIFE+ 2012, ha lo scopo di applicare un nuovo modello di raccolta dei RAEE domestici, ovvero un sistema che minimizzi i costi di servizio e organizzi l’offerta, secondo modalità stabili e sistematiche. L’obiettivo principale diWeeenmodels è quello di dimostrare che, attraverso l’applicazione di un efficiente sistema logistico ed un coordinamentocentralizzato dei servizi di raccolta è possibile ottenere e anche superare i target di raccolta definiti dalla direttiva europea.
WEEENmodels: la gestione sostenibile dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) / Ferrari, Anna Maria; Grasselli, Luigi; Montanari, Giuseppina. - STAMPA. - (2016), pp. 1-199.
WEEENmodels: la gestione sostenibile dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE)
FERRARI, Anna Maria;GRASSELLI, Luigi;MONTANARI, Giuseppina
2016
Abstract
Il sistema europeo di raccolta dei RAEE è stato introdotto con la Direttiva 2002/96/EC che ha richiesto agli Stati membri di avviare specifiche iniziative al fine di raggiungere importanti obiettivi di raccolta. La recente Direttiva europea 2012/19/UE ha introdotto alcuni elementi di innovazione per arrivare ad obiettivi di riciclo più elevati e per definire nuovi obblighi a carico dei distributori. Particolare attenzione è stata posta sui cosiddetti “piccoli” RAEE, di lunghezza inferiore ai 50 cm., la cui raccolta è inferiore rispetto alle altre categorie di RAEE. In Italia, il D.Lgs. 49/2014 che recepisce la Direttiva europea, ha posto l’accento sulla priorità delle operazioni di riutilizzo e riuso dei RAEE e dei relativi componenti. Il progettoWeeenmodels, finanziato nell’ambito del Programma LIFE+ 2012, ha lo scopo di applicare un nuovo modello di raccolta dei RAEE domestici, ovvero un sistema che minimizzi i costi di servizio e organizzi l’offerta, secondo modalità stabili e sistematiche. L’obiettivo principale diWeeenmodels è quello di dimostrare che, attraverso l’applicazione di un efficiente sistema logistico ed un coordinamentocentralizzato dei servizi di raccolta è possibile ottenere e anche superare i target di raccolta definiti dalla direttiva europea.File | Dimensione | Formato | |
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