Cibo del pensiero, cibo dell'anima: citazioni e immagini per una sana vita intellettuale. Come ricordava Feuerbach, "Mann ist was Mann isst", "l'uomo è ciò che mangia". Questo dato non riguarda solo il cibo materiale, ma anche, e forse soprattutto, il nutrimento spirituale. Infatti ci nutriamo non solo degli alimenti che introduciamo nel nostro corpo, ma anche delle "parole", dei pensieri, della cultura che assimiliamo tramite le letture, le relazioni personali, le interpretazioni degli eventi della nostra vita quotidiana. E come c'è un minimo vitale per l'alimentazione, così c'è una soglia minima di nutrimento dell'anima che non possiamo ignorare, pena alcune patologie spirituali irreversibili. Se abituiamo la nostra interiorità a una progressiva anoressia, se neghiamo alla nostra mente l'arricchimento di sostanze nutritive sapientemente equilibrate, ci ritroveremo con una vita interiore svuotata di senso, depauperata delle sue potenzialità, condannata a un progressivo deperimento. Da Buddha a Ghandi, da Platone ed Eschilo a Omero e Catullo, fino a Simone Weil, Herman Hesse, Franz Kafka, Johann Wolfgang Goethe; e ancora i Vangeli, il Deuteronomio, il Corano, il Cantico delle creature...: testi sacri, brani letterari, citazioni di autori antichi e moderni affiancati da opere d'arte di tutti i tempi in volume che si propone come il cibo dello spirito.
Cibo per il pensiero, cibo per l'anima = Food for thought, food for souls / Melloni, Alberto. - STAMPA. - (2015), pp. 1-490.
Cibo per il pensiero, cibo per l'anima = Food for thought, food for souls
MELLONI, Alberto
2015
Abstract
Cibo del pensiero, cibo dell'anima: citazioni e immagini per una sana vita intellettuale. Come ricordava Feuerbach, "Mann ist was Mann isst", "l'uomo è ciò che mangia". Questo dato non riguarda solo il cibo materiale, ma anche, e forse soprattutto, il nutrimento spirituale. Infatti ci nutriamo non solo degli alimenti che introduciamo nel nostro corpo, ma anche delle "parole", dei pensieri, della cultura che assimiliamo tramite le letture, le relazioni personali, le interpretazioni degli eventi della nostra vita quotidiana. E come c'è un minimo vitale per l'alimentazione, così c'è una soglia minima di nutrimento dell'anima che non possiamo ignorare, pena alcune patologie spirituali irreversibili. Se abituiamo la nostra interiorità a una progressiva anoressia, se neghiamo alla nostra mente l'arricchimento di sostanze nutritive sapientemente equilibrate, ci ritroveremo con una vita interiore svuotata di senso, depauperata delle sue potenzialità, condannata a un progressivo deperimento. Da Buddha a Ghandi, da Platone ed Eschilo a Omero e Catullo, fino a Simone Weil, Herman Hesse, Franz Kafka, Johann Wolfgang Goethe; e ancora i Vangeli, il Deuteronomio, il Corano, il Cantico delle creature...: testi sacri, brani letterari, citazioni di autori antichi e moderni affiancati da opere d'arte di tutti i tempi in volume che si propone come il cibo dello spirito.File | Dimensione | Formato | |
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