Scopo di questo lavoro è una riflessione sulle potenzialità dell’uso di piccoli corpora nella didattica dell’inglese specialistico e sulle attività che il docente può proporre per sviluppare l’autonomia del discente. Integrando attività che muovono dal corpus al testo e viceversa, il docente può articolare una percorso sulla variabilità della lingua attraverso i generi e rendere il discente ‘consapevole’delle numerose potenzialità linguistiche – espressive e comunicative – della lingua oggetto di studio. L’esperienza a cui si fa riferimento – rivolta all’approfondimento linguistico di apprendenti avanzati di inglese L2 - è legata al linguaggio specifico dell’arte, ma non si incentra tanto sugli aspetti strettamente disciplinari del discorso, quanto sulla variabilità di elementi generali, quali il linguaggio valutativoi attraverso i generi. Partendo da una riflessione sulle collocazioni più comuni fino all’uso di espressioni più complesse (multi-word units), sono state proposte attività utili allo sviluppo di competenze linguistiche in ambiti specifici. Lo scopo delle attività non è tanto di fornire informazioni su singole espressioni, quanto di illustrare un percorso integrato che intende fornire al discente un momento di riflessione sulla lingua stessa e sul proprio processo d’apprendimento. I corpora sono visti come risorsa per il discente, in attività di apprendimento che sviluppano consapevolezza linguistica e abilità comunicative.

I corpora come risorsa per l’apprendimento: integrare corpus, testo e discorso specialistico, RILA, XLII(1), 59-80 / Bondi, Marina; Radighieri, Sara. - In: RASSEGNA ITALIANA DI LINGUISTICA APPLICATA. - ISSN 0033-9725. - STAMPA. - XLII(1):(2010), pp. 59-80.

I corpora come risorsa per l’apprendimento: integrare corpus, testo e discorso specialistico, RILA, XLII(1), 59-80.

BONDI, Marina;RADIGHIERI, Sara
2010

Abstract

Scopo di questo lavoro è una riflessione sulle potenzialità dell’uso di piccoli corpora nella didattica dell’inglese specialistico e sulle attività che il docente può proporre per sviluppare l’autonomia del discente. Integrando attività che muovono dal corpus al testo e viceversa, il docente può articolare una percorso sulla variabilità della lingua attraverso i generi e rendere il discente ‘consapevole’delle numerose potenzialità linguistiche – espressive e comunicative – della lingua oggetto di studio. L’esperienza a cui si fa riferimento – rivolta all’approfondimento linguistico di apprendenti avanzati di inglese L2 - è legata al linguaggio specifico dell’arte, ma non si incentra tanto sugli aspetti strettamente disciplinari del discorso, quanto sulla variabilità di elementi generali, quali il linguaggio valutativoi attraverso i generi. Partendo da una riflessione sulle collocazioni più comuni fino all’uso di espressioni più complesse (multi-word units), sono state proposte attività utili allo sviluppo di competenze linguistiche in ambiti specifici. Lo scopo delle attività non è tanto di fornire informazioni su singole espressioni, quanto di illustrare un percorso integrato che intende fornire al discente un momento di riflessione sulla lingua stessa e sul proprio processo d’apprendimento. I corpora sono visti come risorsa per il discente, in attività di apprendimento che sviluppano consapevolezza linguistica e abilità comunicative.
2010
XLII(1)
59
80
I corpora come risorsa per l’apprendimento: integrare corpus, testo e discorso specialistico, RILA, XLII(1), 59-80 / Bondi, Marina; Radighieri, Sara. - In: RASSEGNA ITALIANA DI LINGUISTICA APPLICATA. - ISSN 0033-9725. - STAMPA. - XLII(1):(2010), pp. 59-80.
Bondi, Marina; Radighieri, Sara
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