Oggetto: l'obiettivo del presente lavoro è quello di approfondire la correlazione tra le diverse sostanze da abuso e i quadri di psicosi. Metodo: abbiamo analizzato le cartelle cliniche dei pazienti ricoverati in un reparto di Psichiatria (SPDC 1 dell'AUSL di Modena) nell'arco di tempo di 3 anni, evidenziando tutti i casi in cui l'uso di sostanze era associato a una psicosi, che abbiamo differenziato, secondo il manuale in uso in reparto, l'ICD-9-CM, in psicosi indotte da droghe e psicosi endogene associate a uso di sostanze.Risultati: i dati ottenuti confermano quelli di altri autori (Andreason et al. 1987, Zammit et al. 2002) che evidenziano la correlazione tra cannabinoidi e psicosi e sono suggestivi circa un continuum tra le categorie diagnostiche delle psicosi indotte da sostanze e quelle endogene, apparentemente differenti ma probabilmente sottese da una comune vulnerabilità endogena. Nel nostro campione i pazienti schizofrenici che fanno uso di sostanze, sono in prevalenza consumatori di oppiacei, dato che potrebbe essere interpretato come una sorta di autoterapia, essendo gli oppiacei le sostanze con minor azione psicotomimetica. Per quanto riguarda la paranoia o delirio cronico, nel nostro campione essa è associata in modo più frequente all'alcol. In questi casi si può ipotizzare che l'alcol abbia un ruolo concausale indiretto e non organico nello sviluppo di una psicosi cronica, attraverso le modificazioni del comportamento e dello status sociale che l'uso cronico di questa sostanza induce nei pazienti. Le principali dimensioni psicopatologiche, potenzialmente presenti in tutti i casi in cui l'uso di sostanze è concomitante ad una sintomatologia psicotica, evidenziano la necessità di un contenimento terapeutico per una condizione di disinibizione comportamentale, spesso connotata dall'urgenza e dal rischio di comportamenti auto ed eteroaggressivi.

Psicosi e sostanze: problematiche cliniche e assistenziali in un campione di pazienti ricoverati in un reparto psichiatrico per acuti / R., DI LORENZO; E., Tomasini; Ferri, Paola. - In: PSICHIATRIA E PSICOTERAPIA. - ISSN 1724-4919. - STAMPA. - 27:(2008), pp. 27-41.

Psicosi e sostanze: problematiche cliniche e assistenziali in un campione di pazienti ricoverati in un reparto psichiatrico per acuti.

FERRI, Paola
2008

Abstract

Oggetto: l'obiettivo del presente lavoro è quello di approfondire la correlazione tra le diverse sostanze da abuso e i quadri di psicosi. Metodo: abbiamo analizzato le cartelle cliniche dei pazienti ricoverati in un reparto di Psichiatria (SPDC 1 dell'AUSL di Modena) nell'arco di tempo di 3 anni, evidenziando tutti i casi in cui l'uso di sostanze era associato a una psicosi, che abbiamo differenziato, secondo il manuale in uso in reparto, l'ICD-9-CM, in psicosi indotte da droghe e psicosi endogene associate a uso di sostanze.Risultati: i dati ottenuti confermano quelli di altri autori (Andreason et al. 1987, Zammit et al. 2002) che evidenziano la correlazione tra cannabinoidi e psicosi e sono suggestivi circa un continuum tra le categorie diagnostiche delle psicosi indotte da sostanze e quelle endogene, apparentemente differenti ma probabilmente sottese da una comune vulnerabilità endogena. Nel nostro campione i pazienti schizofrenici che fanno uso di sostanze, sono in prevalenza consumatori di oppiacei, dato che potrebbe essere interpretato come una sorta di autoterapia, essendo gli oppiacei le sostanze con minor azione psicotomimetica. Per quanto riguarda la paranoia o delirio cronico, nel nostro campione essa è associata in modo più frequente all'alcol. In questi casi si può ipotizzare che l'alcol abbia un ruolo concausale indiretto e non organico nello sviluppo di una psicosi cronica, attraverso le modificazioni del comportamento e dello status sociale che l'uso cronico di questa sostanza induce nei pazienti. Le principali dimensioni psicopatologiche, potenzialmente presenti in tutti i casi in cui l'uso di sostanze è concomitante ad una sintomatologia psicotica, evidenziano la necessità di un contenimento terapeutico per una condizione di disinibizione comportamentale, spesso connotata dall'urgenza e dal rischio di comportamenti auto ed eteroaggressivi.
2008
27
27
41
Psicosi e sostanze: problematiche cliniche e assistenziali in un campione di pazienti ricoverati in un reparto psichiatrico per acuti / R., DI LORENZO; E., Tomasini; Ferri, Paola. - In: PSICHIATRIA E PSICOTERAPIA. - ISSN 1724-4919. - STAMPA. - 27:(2008), pp. 27-41.
R., DI LORENZO; E., Tomasini; Ferri, Paola
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