Il 19 luglio 1985, in piena stagione turistica, due invasi adibiti a discariche minerarie nell’alta Val di Stava (Comune di Tesero, Trentino) crollarono seminando morte e distruzione in questa verde vallata alpina. In totale 268 persone, fra residenti e villeggianti, persero la vita in quella che costituisce, per dimensioni e numero di vittime, la più grave catastrofe avvenuta in Italia a causa del collasso di rilevati arginali al servizio di miniere. Il contributo analizza le cause del disastro alla luce delle indagini geologiche e geotecniche eseguite dopo il crollo.
Le cause del disastro / Chandler, R. J.; Pellegrini, Maurizio; Tosatti, Giovanni. - STAMPA. - (1995), pp. 221-230.
Le cause del disastro
PELLEGRINI, Maurizio;TOSATTI, Giovanni
1995
Abstract
Il 19 luglio 1985, in piena stagione turistica, due invasi adibiti a discariche minerarie nell’alta Val di Stava (Comune di Tesero, Trentino) crollarono seminando morte e distruzione in questa verde vallata alpina. In totale 268 persone, fra residenti e villeggianti, persero la vita in quella che costituisce, per dimensioni e numero di vittime, la più grave catastrofe avvenuta in Italia a causa del collasso di rilevati arginali al servizio di miniere. Il contributo analizza le cause del disastro alla luce delle indagini geologiche e geotecniche eseguite dopo il crollo.File | Dimensione | Formato | |
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