Il vocabolo "diplegia" dovrebbe significare letterarmente "una paralisi cerebrale di due arti comunque distribuita" (quindi anche l'emiplegia), ma dai lavori di Freud in avanti il termine diplegia è stato comunemente utilizzato per indicare "una paralisi cerebrale dei due lati", quindi anche la tetraplegia e la doppia emiplegia, ivi comprese le sindromi non spastiche.
Forme diplegiche / Ferrari, Adriano; G., Cioni. - STAMPA. - (2005), pp. 315-366.
Forme diplegiche
FERRARI, Adriano;
2005
Abstract
Il vocabolo "diplegia" dovrebbe significare letterarmente "una paralisi cerebrale di due arti comunque distribuita" (quindi anche l'emiplegia), ma dai lavori di Freud in avanti il termine diplegia è stato comunemente utilizzato per indicare "una paralisi cerebrale dei due lati", quindi anche la tetraplegia e la doppia emiplegia, ivi comprese le sindromi non spastiche.File in questo prodotto:
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