Osservazioni al Trattato Costituzionale 29 ottobre 2004. È solo con il Trattato di Amsterdam che i diritti sociali fondamentali entrano nel Trattato istitutivo della Comunità europea e, con essi, vengono garantite soglie di protezione minimali in materia di politica sociale. L’obiettivo di un elevato livello di occupazione e di protezione sociale entra dunque a pieno titolo nei compiti dell’Unione aprendo così definitivamente la strada al coordinamento delle politiche dei singoli Stati membri sino a dare luogo alla definizione di una vera e propria Strategia europea per l’occupazione. L’inserimento formale nel Trattato dei diritti sociali fondamentali riconosciuti nella Carta sociale europea firmata a Torino il 18 ottobre 1961 e nella Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori del 1989 non dà ancora luogo a una loro costituzionalizzazione. Tuttavia, alla luce del nuovo quadro legale, la realizzazione delle disposizioni in materia non è più rimessa alla esclusiva responsabilità degli Stati membri. La politica sociale e della occupazione diventa competenza, seppure non esclusiva, delle istituzioni comunitarie. Conseguentemente e coerentemente a questa evoluzione, il baricentro dell’edificio comunitario si sposta in modo sostanziale, ponendo così al centro dell’azione comunitaria, e non più al margine, anche la politica sociale.

I diritti sociali fondamentali nel Trattato Costituzionale / Tiraboschi, Michele. - In: DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1121-8762. - STAMPA. - XV:3(2005), pp. 893-895.

I diritti sociali fondamentali nel Trattato Costituzionale

Tiraboschi, Michele
2005

Abstract

Osservazioni al Trattato Costituzionale 29 ottobre 2004. È solo con il Trattato di Amsterdam che i diritti sociali fondamentali entrano nel Trattato istitutivo della Comunità europea e, con essi, vengono garantite soglie di protezione minimali in materia di politica sociale. L’obiettivo di un elevato livello di occupazione e di protezione sociale entra dunque a pieno titolo nei compiti dell’Unione aprendo così definitivamente la strada al coordinamento delle politiche dei singoli Stati membri sino a dare luogo alla definizione di una vera e propria Strategia europea per l’occupazione. L’inserimento formale nel Trattato dei diritti sociali fondamentali riconosciuti nella Carta sociale europea firmata a Torino il 18 ottobre 1961 e nella Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori del 1989 non dà ancora luogo a una loro costituzionalizzazione. Tuttavia, alla luce del nuovo quadro legale, la realizzazione delle disposizioni in materia non è più rimessa alla esclusiva responsabilità degli Stati membri. La politica sociale e della occupazione diventa competenza, seppure non esclusiva, delle istituzioni comunitarie. Conseguentemente e coerentemente a questa evoluzione, il baricentro dell’edificio comunitario si sposta in modo sostanziale, ponendo così al centro dell’azione comunitaria, e non più al margine, anche la politica sociale.
2005
XV
3
893
895
I diritti sociali fondamentali nel Trattato Costituzionale / Tiraboschi, Michele. - In: DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI. - ISSN 1121-8762. - STAMPA. - XV:3(2005), pp. 893-895.
Tiraboschi, Michele
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