La sentenza in rassegna ha ritenuto inammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dalla Procura della Repubblica presso la Pretura circondariale di Bolzano, in persona del Sostituto Procuratore della Repubblica, nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri. L'A. svolge preliminarmente qualche osservazione sul contesto culturale in cui si inserisce la decisione ed esamina la disciplina di cui alla l. 87/1953 per quanto riguarda i conflitti di attribuzione fra organi dello Stato. Prende poi in considerazione le due principali posizioni assunte dalla dottrina: la prima secondo cui il Governo rimane titolare imprescindibile della rappresentanza delle attribuzioni statali, pur con il vincolo di agire per la difesa di un interesse collettivo; la seconda - nettamente maggioritaria - favorevole a una tutela disgiunta, concorrente, delle attribuzioni. Affronta le importanti problematiche poste dalla sentenza in commento ed esprime qualche riserva critica sull'iter argomentativo seguito dalla Corte Costituzionale, pur condividendo le conclusioni raggiunte; indica infine le diverse vie che potevano essere seguite per motivare la decisione di inammissibilità del conflitto.

Intervento di organi giudiziari nei conflitti di attribuzione fra Stato e regioni relativi ad atti giurisdizionali / Gemma, Gladio. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - STAMPA. - 5:(2000), pp. 3393-3406.

Intervento di organi giudiziari nei conflitti di attribuzione fra Stato e regioni relativi ad atti giurisdizionali

GEMMA, Gladio
2000

Abstract

La sentenza in rassegna ha ritenuto inammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dalla Procura della Repubblica presso la Pretura circondariale di Bolzano, in persona del Sostituto Procuratore della Repubblica, nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri. L'A. svolge preliminarmente qualche osservazione sul contesto culturale in cui si inserisce la decisione ed esamina la disciplina di cui alla l. 87/1953 per quanto riguarda i conflitti di attribuzione fra organi dello Stato. Prende poi in considerazione le due principali posizioni assunte dalla dottrina: la prima secondo cui il Governo rimane titolare imprescindibile della rappresentanza delle attribuzioni statali, pur con il vincolo di agire per la difesa di un interesse collettivo; la seconda - nettamente maggioritaria - favorevole a una tutela disgiunta, concorrente, delle attribuzioni. Affronta le importanti problematiche poste dalla sentenza in commento ed esprime qualche riserva critica sull'iter argomentativo seguito dalla Corte Costituzionale, pur condividendo le conclusioni raggiunte; indica infine le diverse vie che potevano essere seguite per motivare la decisione di inammissibilità del conflitto.
2000
5
3393
3406
Intervento di organi giudiziari nei conflitti di attribuzione fra Stato e regioni relativi ad atti giurisdizionali / Gemma, Gladio. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - STAMPA. - 5:(2000), pp. 3393-3406.
Gemma, Gladio
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