Da alcuni anni chi scrive sta conducendo una ricerca interdisciplinare all’interno dei principali archivi della città di Modena che conservano memoria della storia cartografica del territorio locale. All’interno del Mappario Estense dell’Archivio di Stato di Modena è emerso uno “Schizzo delle montagne tra Monte Tortore, Fanano, Roffeno, Guiglia, lungo l’antica via Cassola” che rappresenta un tratto della fascia appenninica tra il modenese e il pistoiese in una veduta a volo d’uccello. appenninico. Il disegno, a penna e acquerello su carta, privo di firma, è stato attribuito al XVII secolo e messo in relazione alle controversie di confine documentate nella prima metà dello stesso secolo tra le comunità di Monte Tortore e Roffeno. La mappa riporta toponimi e castelli oggi scomparsi. I rilievi sono raffigurati nella loro forma di monti più o meno scoscesi. Alcuni di questi presentano una insolita appendice cartacea utile a restituire lo sviluppo altimetrico dei rilievi e ad ubicare i toponimi esistenti su entrambi i fianchi dei versanti in una sorta di mappa a “pop-up ante litteram”, che fornisce una inedita percezione spaziale del crinale appenninico tosco-emiliano.

Cartografia storica tra ingegno e innovazione / Bertacchini, Milena. - (2015), pp. 103-106. (Intervento presentato al convegno XIX Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Lecco nel 29 settembre -1 ottobre 2015).

Cartografia storica tra ingegno e innovazione

bertacchini Milena
Writing – Original Draft Preparation
2015

Abstract

Da alcuni anni chi scrive sta conducendo una ricerca interdisciplinare all’interno dei principali archivi della città di Modena che conservano memoria della storia cartografica del territorio locale. All’interno del Mappario Estense dell’Archivio di Stato di Modena è emerso uno “Schizzo delle montagne tra Monte Tortore, Fanano, Roffeno, Guiglia, lungo l’antica via Cassola” che rappresenta un tratto della fascia appenninica tra il modenese e il pistoiese in una veduta a volo d’uccello. appenninico. Il disegno, a penna e acquerello su carta, privo di firma, è stato attribuito al XVII secolo e messo in relazione alle controversie di confine documentate nella prima metà dello stesso secolo tra le comunità di Monte Tortore e Roffeno. La mappa riporta toponimi e castelli oggi scomparsi. I rilievi sono raffigurati nella loro forma di monti più o meno scoscesi. Alcuni di questi presentano una insolita appendice cartacea utile a restituire lo sviluppo altimetrico dei rilievi e ad ubicare i toponimi esistenti su entrambi i fianchi dei versanti in una sorta di mappa a “pop-up ante litteram”, che fornisce una inedita percezione spaziale del crinale appenninico tosco-emiliano.
2015
XIX Conferenza Nazionale ASITA
Lecco
29 settembre -1 ottobre 2015
103
106
Bertacchini, Milena
Cartografia storica tra ingegno e innovazione / Bertacchini, Milena. - (2015), pp. 103-106. (Intervento presentato al convegno XIX Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Lecco nel 29 settembre -1 ottobre 2015).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1203244
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact