L’espansione delle popolazioni del verme di fuoco Hermodice carunculata (Annelida: Amphinomidae) potrebbe influenzare gli ecosistemi costieri a fondo roccioso, ma le conoscenze attuali sulla distribuzione di questa specie in Mediterraneo sono scarse. In questo lavoro sono stati censiti gli esemplari di H. carunculata raccolti nel Mar Mediterraneo presenti nei cataloghi di musei italiani e esteri, con l’obiettivo di ottenere una prima ricostruzione dell’areale storico della specie. I campioni più antichi risalgono al XIX secolo e sono depositati presso i musei di Storia Naturale di Berlino, Parigi e Vienna. Questi esemplari erano originari di Sicilia, Grecia e Vicino Oriente, tutte zone che anche oggi ospitano dense popolazioni di vermi di fuoco. I campioni conservati presso il Museo della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, raccolti a cavallo del XX secolo nel Golfo di Napoli, permettono di fissare il limite settentrionale delle specie nel Mare Tirreno. Le informazioni dedotte dalle collezioni museali, insieme a ricerche bibliografiche, questionari, monitoraggi e analisi molecolari permetteranno di studiare la biogeografia di H. carunculata e di evidenziare o prevedere potenziali spostamenti verso i poli in risposta al riscaldamento del Mediterraneo.

Esemplari mediterranei del verme di fuoco Hermodice carunculata (Annelida) catalogati nelle raccolte zoologiche di musei europei / Simonini, Roberto; Prevedelli, Daniela; Righi, Sara. - In: ATTI DELLA SOCIETÀ DEI NATURALISTI E MATEMATICI DI MODENA. - ISSN 0365-7027. - 150:(2019), pp. 145-159.

Esemplari mediterranei del verme di fuoco Hermodice carunculata (Annelida) catalogati nelle raccolte zoologiche di musei europei

Roberto Simonini;Daniela Prevedelli;Sara Righi
2019

Abstract

L’espansione delle popolazioni del verme di fuoco Hermodice carunculata (Annelida: Amphinomidae) potrebbe influenzare gli ecosistemi costieri a fondo roccioso, ma le conoscenze attuali sulla distribuzione di questa specie in Mediterraneo sono scarse. In questo lavoro sono stati censiti gli esemplari di H. carunculata raccolti nel Mar Mediterraneo presenti nei cataloghi di musei italiani e esteri, con l’obiettivo di ottenere una prima ricostruzione dell’areale storico della specie. I campioni più antichi risalgono al XIX secolo e sono depositati presso i musei di Storia Naturale di Berlino, Parigi e Vienna. Questi esemplari erano originari di Sicilia, Grecia e Vicino Oriente, tutte zone che anche oggi ospitano dense popolazioni di vermi di fuoco. I campioni conservati presso il Museo della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, raccolti a cavallo del XX secolo nel Golfo di Napoli, permettono di fissare il limite settentrionale delle specie nel Mare Tirreno. Le informazioni dedotte dalle collezioni museali, insieme a ricerche bibliografiche, questionari, monitoraggi e analisi molecolari permetteranno di studiare la biogeografia di H. carunculata e di evidenziare o prevedere potenziali spostamenti verso i poli in risposta al riscaldamento del Mediterraneo.
2019
150
145
159
Esemplari mediterranei del verme di fuoco Hermodice carunculata (Annelida) catalogati nelle raccolte zoologiche di musei europei / Simonini, Roberto; Prevedelli, Daniela; Righi, Sara. - In: ATTI DELLA SOCIETÀ DEI NATURALISTI E MATEMATICI DI MODENA. - ISSN 0365-7027. - 150:(2019), pp. 145-159.
Simonini, Roberto; Prevedelli, Daniela; Righi, Sara
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Simonini et al. 2019 Atti.pdf

Accesso riservato

Descrizione: versione pubblicata
Tipologia: Versione pubblicata dall'editore
Dimensione 1.43 MB
Formato Adobe PDF
1.43 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1184301
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact