Le pneumopatie infiltrative diffuse (PID), comunemente ed erroneamente note come “polmoniti interstiziali” o “fibrosi polmonari”, sono tradizionalmente fonte di confusione, sia perché il termine “interstiziale” è fuorviante (infatti, queste patologie spesso non sono limitate allo spazio alveolo-capillare), sia perché non tutte le PID esitano in fibrosi. Ad oggi sono state descritte oltre duecento entità nosologiche distinte, alcune ad esclusivo interessamento polmonare, altre in cui il polmone è solo uno degli organi colpiti. Singoli stimoli possono causare l’insorgenza di episodi acuti, ma è in seguito a un’esposizione ripetuta e protratta a uno o più di questi stimoli che la malattia assume un carattere cronico e persistente evolvendo in fibrosi nei casi più severi. Con riferimento all’eziopatogenesi, le PID possono essere classificate in quattro gruppi: da agenti irritanti, da cause immunologiche, idiopatiche e mimi di PID. Tra le PID sono incluse frequentemente, ma erroneamente, anche le polmoniti eosinofile e le vasculiti a prevalente interessamento polmonare.

Malattie infiltrative diffuse del polmone / Cerri, Stefania; Richeldi, Luca; Spagnolo, Paolo. - (2013), pp. 356-367.

Malattie infiltrative diffuse del polmone

CERRI, Stefania;RICHELDI, Luca;SPAGNOLO, Paolo
2013

Abstract

Le pneumopatie infiltrative diffuse (PID), comunemente ed erroneamente note come “polmoniti interstiziali” o “fibrosi polmonari”, sono tradizionalmente fonte di confusione, sia perché il termine “interstiziale” è fuorviante (infatti, queste patologie spesso non sono limitate allo spazio alveolo-capillare), sia perché non tutte le PID esitano in fibrosi. Ad oggi sono state descritte oltre duecento entità nosologiche distinte, alcune ad esclusivo interessamento polmonare, altre in cui il polmone è solo uno degli organi colpiti. Singoli stimoli possono causare l’insorgenza di episodi acuti, ma è in seguito a un’esposizione ripetuta e protratta a uno o più di questi stimoli che la malattia assume un carattere cronico e persistente evolvendo in fibrosi nei casi più severi. Con riferimento all’eziopatogenesi, le PID possono essere classificate in quattro gruppi: da agenti irritanti, da cause immunologiche, idiopatiche e mimi di PID. Tra le PID sono incluse frequentemente, ma erroneamente, anche le polmoniti eosinofile e le vasculiti a prevalente interessamento polmonare.
2013
Trattato di Malattie Respiratorie
Fabbri, Leonardo M; Marsico, Serafino A
9788879597494
EdiSES
ITALIA
Malattie infiltrative diffuse del polmone / Cerri, Stefania; Richeldi, Luca; Spagnolo, Paolo. - (2013), pp. 356-367.
Cerri, Stefania; Richeldi, Luca; Spagnolo, Paolo
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

Licenza Creative Commons
I metadati presenti in IRIS UNIMORE sono rilasciati con licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal, mentre i file delle pubblicazioni sono rilasciati con licenza Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0), salvo diversa indicazione.
In caso di violazione di copyright, contattare Supporto Iris

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11380/1137671
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact