“Tutto il nostro mondo meno quello del pensiero è molto difettoso”: così scriveva Ettore Schmitz in arte Italo Svevo nei suoi “Diari”, ricordandoci come il modernismo in letteratura segni una prevaricazione della mente sulla realtà e del punto di vista sull’oggetto focalizzato. Per comprende- re come le narrazioni costituiscano i più elevati artefatti neuro-cognitivi che l’uomo possa produrre, nessuno come Svevo ci è d’aiuto. Egli sostie- ne infatti che scrivere – anche meno, ‘scribacchiare’ – sia una misura di ‘igiene’ necessaria alla vita stessa, persuaso del fatto che se non met- tessimo nero su bianco ciò che pensiamo ogni giorno, ciò che ci accade ogni giorno, le relazioni e lo stile di vita che adottiamo ogni giorno, non saremmo letteralmente in grado di dire cosa abbiamo pensato, vissuto, esperito. Sottrarsi alla vita per costruirla artificialmente nella mente: Svevo inizia dunque a sostenere ciò che per l’homo sapiens del terzo millennio diventerà una necessità. Questo libro ricostruisce sia in termi- ni teorici generali, sia con un’analisi del testo rigorosa questo salto nel vuoto della creatività a futura memoria.

La letteratura e la mente. Svevo cognitivista / Calabrese, Stefano. - (2017), pp. 1-118.

La letteratura e la mente. Svevo cognitivista

CALABRESE, Stefano
2017

Abstract

“Tutto il nostro mondo meno quello del pensiero è molto difettoso”: così scriveva Ettore Schmitz in arte Italo Svevo nei suoi “Diari”, ricordandoci come il modernismo in letteratura segni una prevaricazione della mente sulla realtà e del punto di vista sull’oggetto focalizzato. Per comprende- re come le narrazioni costituiscano i più elevati artefatti neuro-cognitivi che l’uomo possa produrre, nessuno come Svevo ci è d’aiuto. Egli sostie- ne infatti che scrivere – anche meno, ‘scribacchiare’ – sia una misura di ‘igiene’ necessaria alla vita stessa, persuaso del fatto che se non met- tessimo nero su bianco ciò che pensiamo ogni giorno, ciò che ci accade ogni giorno, le relazioni e lo stile di vita che adottiamo ogni giorno, non saremmo letteralmente in grado di dire cosa abbiamo pensato, vissuto, esperito. Sottrarsi alla vita per costruirla artificialmente nella mente: Svevo inizia dunque a sostenere ciò che per l’homo sapiens del terzo millennio diventerà una necessità. Questo libro ricostruisce sia in termi- ni teorici generali, sia con un’analisi del testo rigorosa questo salto nel vuoto della creatività a futura memoria.
2017
9788883537240
Meltemi
ITALIA
La letteratura e la mente. Svevo cognitivista / Calabrese, Stefano. - (2017), pp. 1-118.
Calabrese, Stefano
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