Va premessa la distinzione tra: 1) obblighi propri dell'imprenditore e degli amministratori posti a garanzia di specifiche tutele orientate prevalentemente ad impedire il verificarsi di certi eventi (sicurezza sul lavoro, ambiente, caratteristiche dei prodotti ecc.); 2) altri obblighi in cui le norme impongono specifiche assunzioni di responsabilità rispetto a quanto è imposto dalla legge a tutela del mercato, del fisco, dei creditori, e prevedono l'obbligatoria tenuta o formazione di scritture, denunce, documenti (di natura societaria, fiscale, valutaria, ecc.). Proprio il grande rilievo assunto dagli adempimenti di carattere societario e di carattere tributario ha determinato l'affermarsi della figura del direttore amministrativo. A parte i casi in cui il direttore, nella concreta vicenda societaria, assuma la veste di amministratore di fatto, il nodo principale è quello della responsabilità concorrente del direttore col titolare. I reati in materia societaria e fiscale sono prevalentemente "reati propri" che richiedono nel soggetto attivo una certa titolarità della qualifica. Anche chi non riveste tale qualifica può concorrere nel reato proprio come "estraneo". La stretta collaborazione fra amministratore e direttore non significa di per sé assunzione di responsabilità concorrente. Il punto che spesso porta alla responsabilità concorrente è la presenza, in capo al direttore amministrativo, di particolare competenza in rapporto a discipline complesse, specialistiche, soggette ad un'evoluzione rapida e molto ricca di elementi tecnici. Nei rapporti fra amministratore e direttore le peculiari caratteristiche della prestazione di quest'ultimo sono spesso giustificate e valorizzate proprio per l'inadeguatezza, per preparazione e per impegni, della figura dell'amminisratore. In questi casi la responsabilità concorrente del direttore amministrativo con l'imprenditore appare spesso configurabile in base alle regole del concorso di persone nel reato previste dal codice penale.

Adempimenti civilistici e fiscali: la responsabilità penale del direttore amministrativo / Pighi, Giorgio. - In: AMMINISTRAZIONE & FINANZA. - ISSN 1971-5013. - STAMPA. - 9:(1997), pp. 47-52.

Adempimenti civilistici e fiscali: la responsabilità penale del direttore amministrativo

PIGHI, Giorgio
1997

Abstract

Va premessa la distinzione tra: 1) obblighi propri dell'imprenditore e degli amministratori posti a garanzia di specifiche tutele orientate prevalentemente ad impedire il verificarsi di certi eventi (sicurezza sul lavoro, ambiente, caratteristiche dei prodotti ecc.); 2) altri obblighi in cui le norme impongono specifiche assunzioni di responsabilità rispetto a quanto è imposto dalla legge a tutela del mercato, del fisco, dei creditori, e prevedono l'obbligatoria tenuta o formazione di scritture, denunce, documenti (di natura societaria, fiscale, valutaria, ecc.). Proprio il grande rilievo assunto dagli adempimenti di carattere societario e di carattere tributario ha determinato l'affermarsi della figura del direttore amministrativo. A parte i casi in cui il direttore, nella concreta vicenda societaria, assuma la veste di amministratore di fatto, il nodo principale è quello della responsabilità concorrente del direttore col titolare. I reati in materia societaria e fiscale sono prevalentemente "reati propri" che richiedono nel soggetto attivo una certa titolarità della qualifica. Anche chi non riveste tale qualifica può concorrere nel reato proprio come "estraneo". La stretta collaborazione fra amministratore e direttore non significa di per sé assunzione di responsabilità concorrente. Il punto che spesso porta alla responsabilità concorrente è la presenza, in capo al direttore amministrativo, di particolare competenza in rapporto a discipline complesse, specialistiche, soggette ad un'evoluzione rapida e molto ricca di elementi tecnici. Nei rapporti fra amministratore e direttore le peculiari caratteristiche della prestazione di quest'ultimo sono spesso giustificate e valorizzate proprio per l'inadeguatezza, per preparazione e per impegni, della figura dell'amminisratore. In questi casi la responsabilità concorrente del direttore amministrativo con l'imprenditore appare spesso configurabile in base alle regole del concorso di persone nel reato previste dal codice penale.
1997
9
47
52
Adempimenti civilistici e fiscali: la responsabilità penale del direttore amministrativo / Pighi, Giorgio. - In: AMMINISTRAZIONE & FINANZA. - ISSN 1971-5013. - STAMPA. - 9:(1997), pp. 47-52.
Pighi, Giorgio
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