L'articolo studia il passaggio dello scrittore e intellettuale cattolico Tommaso Gallarati Scotti dalle posizioni del combattentismo interventista all'antifascismo, tra il 1922 e il 1925, a Milano. Considerando il contesto nazionale del dibattito e della lotta politica, il saggio illumina la convergenza dello Scotti con le posizioni dei democratici radicali come Parri e Bauer, così come emerge dagli scritti pubblicati nella rivista "Il Caffè". Lo Scotti mantenne, comunque, una linea liberal-democratica, vicina a Gobetti e ad Amendola. Perciò egli si distinse rispetto ad altri suoi amici, e noti intellettuali, come il liberale Casati e il democratico Jacini.
Tommaso Gallarati Scotti e l'opposizione liberaldemocratica al fascismo, 1922-1925 / DE GIORGI, Fulvio. - In: CONTEMPORANEA. - ISSN 1127-3070. - STAMPA. - 17 (2014), 2:(2014), pp. 181-218.
Tommaso Gallarati Scotti e l'opposizione liberaldemocratica al fascismo, 1922-1925
DE GIORGI, Fulvio
2014
Abstract
L'articolo studia il passaggio dello scrittore e intellettuale cattolico Tommaso Gallarati Scotti dalle posizioni del combattentismo interventista all'antifascismo, tra il 1922 e il 1925, a Milano. Considerando il contesto nazionale del dibattito e della lotta politica, il saggio illumina la convergenza dello Scotti con le posizioni dei democratici radicali come Parri e Bauer, così come emerge dagli scritti pubblicati nella rivista "Il Caffè". Lo Scotti mantenne, comunque, una linea liberal-democratica, vicina a Gobetti e ad Amendola. Perciò egli si distinse rispetto ad altri suoi amici, e noti intellettuali, come il liberale Casati e il democratico Jacini.
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